ONLUS «ambientali»: verifica dell’attività ai fini dell’Anagrafe
di Paolo Pesticcio
La valutazione delle attività realizzate da un’organizzazione non profit operante nell’ambito della tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente, ai fini dell’iscrizione nell’Anagrafe Unica, deve considerare il panorama legislativo esistente in evoluzione, in materia di tutela ambientale.
Arbitraria diviene, all’opposto, qualsiasi valutazione che esuli dal dettato normativo anche se operata in relazione alle modalità di svolgimento dell’attività (diretta/indiretta) a meno che non sia la stessa legge a conferire valenza discriminante a tale requisito.
Abstract da Enti non profit n. 4/2011 IPSOA